Si sa che condurre una vita attiva è importante per mantenersi in salute anche in tarda età . Ma arriva un nuovo studio che svela: per la longevità non servono yoga e pilates, il miglior esercizio fisico da fare dopo i 50 anni è… camminare. Semplicemente camminare.
Altro che costosi abbonamenti in palestra e lunghe sessioni di allungamenti e di forza. Basta compiere un gesto naturale come la camminata, però con costanza. E il gioco è fatto. Può essere così facile? Sì, parola di Dan Buettner, giornalista del National Geographic ed esploratore che ha dato il nome alle note Blue Zones, cioè quelle aree del mondo dove la popolazione ha una vita più lunga.
Le sue ricerche hanno rivelato che le abitudini salutari sono fondamentali per garantirsi una lunga vita. Non solo l’alimentazione ma pure l’attività fisica fa la sua parte. Quindi mettete da parte crossfit, pilates, pesi, corsa. Chi vive nelle Blue Zones, dice il ricercatore, non va mica in palestra. Cammina.
Perché sia efficace bisogna camminare per circa due ore al giorno, anche se distribuite su vari momenti della giornata e mentre si sbrigano altre faccende. Non è necessario ritagliarsi ogni gioorno due ore da dedicare alla sola camminata. Basta inserire la buona abitudine di camminare più possibile nelle proprie giornate.