Conosciamo tutti kung fu e karate, almeno per averle sentite nominare, ma le arti marziali millenarie che si praticano ancora oggi sono ben più di due, più delle due ben note. Oggi ne scopriamo sette.
Kung Fu
Cominciano proprio dalla più nota, l’arte marziale che negli anni si è conservata meglio: è praticata ancora in molte parti del mondo benché la sua origine sia cinese. Pur essendosi evoluto nel tempo, conserva ancora il suo nocciolo originario che deriva dagli antichi monaci guerrieri Shaolin.
Karatè
Tra le più diffuse nel mondo, questa arte marziale è praticata da milioni di persone. Si pratica sia come sport da combattimento che per difesa personale ma anche come pura arte, sintesi di movimento del corpo e controllo della mente.
Tahtib
Conosciuta anche come scherma con bastoni, o danza araba con bastoni, questa arte marziale è popolare in Egitto e unisce appunto combattimento, scherma e danza in un mix davvero inaspettato. L’avversario non si colpisce con il bastone, il combattimento è solo simulato e coordinato alla musica tradizionale.
Bataireacht
Anche quest’arte marziale originaria dell’Irlanda si pratica con un bastone e tecniche mutuate dalla boxe. I lottatori in questo caso si colpiscono davvero con i loro bastoni. Oggi è diffusa soprattutto in Irlanda e Regno Unito.
Pancracio
Un’antica disciplina che viene dritta dalle palestre dell’antica Grecia ed è una vera e propria lotta a corpo libero che unisce appunto la lotta greco-romana tradizionale a elementi che sembrano provenire dal kickboxing.
Kalaripayattu
Tra le arti marziali più antiche del mondo, risale addirittura all’India del V secolo a.C. Oggi si usa per allenare sia il corpo che la mente, non solo come arte da combattimento e difesa personale ma addirittura come trattamento fisioterapeutico.
Silambam
Anche questa antica arte marziale proviene dall’India e prevede l’uso di un bastone di bambù maneggiato tramite particolari movimenti delle mani.
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