Come nasce il pilates? lo spiega a Vanity Fair Paola Massai, fisioterapista e insegnante di pilates e ginnastica presso Terme di Saturnia Spa & Golf Resort.
“Joseph Pilates, il fondatore della disciplina, è nato in Germania nel 1880. Di lui si sa che era un bambino fragile, che soffriva di asma, rachitismo e febbre reumatica. La sua forza e determinazione lo avevano portato a superare questi disturbi e a diventare un competente ginnasta. Durante la prima guerra mondiale Pilates prestò servizio come infermiere in un ospedale, lavorando al fianco di pazienti incapaci di camminare. Iniziò a riabilitarli, usando come strumenti le molle delle brandine e costruì delle apparecchiature che consentissero a chi era costretto a letto di eseguire gli esercizi”.
“Tutto ebbe inizio da lì – prosegue l’esperta – Il suo metodo, chiamato Contrology, divenne noto come pilates solo dopo la sua morte. Anche se con il passare del tempo il metodo pilates si è gradualmente evoluto, integrando le più attuali conoscenze della biomeccanica, ha sempre mantenuto i principi base della tecnica d’origine. Risultato: oggi il pilates è conosciuto a livello mondiale, con oltre 12 milioni di persone che lo praticano”.