Sono una donna, eppure questa notizia mi ha sorpreso: più della metà delle rappresentanti del gentil sesso si vergogna a fare sport in pubblico. Possibile? A rivelarlo è uno studio condotto dall’associazione “Mind” e diffuso dalla stampa britannica.
Il problema si fa più serio con il passare degli anni, tanto che nove over 30 su dieci si allenano in casa, o vanno a correre quando è buio, evitando così di farsi vedere mentre fanno esercizio fisico. “Sappiamo tutti che camminare, andare in bici e anche fare giardinaggio fa bene alla nostra salute fisica e mentale”, spiega Beth Murphy, responsabile dell’informazione per ‘Mind’. “Tuttavia, per molte esercitarsi all’aperto può essere incredibilmente arduo, soprattutto se già ci sentiamo giù e la fiducia in noi stesse ha toccato il fondo”.
Più della metà delle donne intervistate ha dichiarato di fare esercizio molto presto la mattina o la sera tardi, solo ed esclusivamente per non essere viste. Quasi due terzi hanno dichiarato di allenarsi in un luogo dove non vi è la possibilità di incontrare persone che si conoscono e molte indossano abiti larghi e coprenti.
Così allenarsi all’aperto può diventare un problema e l’associazione che ha condotto il sondaggio ha rivelato come le donne siano più propense a trascorrere del tempo mangiando cibo consolatorio (71%), ascoltando musica triste (32%), navigando sui social network (57%), passando del tempo a letto (66%), o trovando un modo per stare da sole (71%). Niente di più sbagliato, tanto che l’associazione ha lanciato la campagna “Feel Better Outside, Feel Better Inside”, per incoraggiare le donne a indossare tuta e scarpe da ginnastica e a iniziare a fare esercizio all’aperto, magari in compagnia di un’amica. Così si sconfiggerà il cattivo umore: l’attività fisica sprigiona le endorfine, ottime per ripristinare il buonumore.
Io mi vorgono a correre, mi sa che vado tutta storta…