Fare esercizio fisico all’aperto migliora la memoria. Secondo due ricercatori della University of North Florida, gli esercizi all’aria aperta migliorano le prestazioni mnemoniche e cognitive degli adulti. Lo studio ha coinvolto 72 volontari, uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 59 anni. Ai partecipanti è stato chiesto di memorizzare delle liste di numero in ordine invertito. A ciascuno è stato poi chiesto di fare un’attività fisica per circa due ore.
Un gruppo ha seguito un percorso ad ostacoli che comprendeva salire sugli alberi, camminare a piedi nudi o percorrere ponti sospesi in un ridotto spazio di camminata. Gli altri gruppi invece sono stati sottoposti all’ascolto di una lettura o a una lezione di yoga.
Soltanto il gruppo che ha fatto esercizio fisico all’aperto ha mostrato durante il test di memoria un sensibile miglioramento delle proprie prestazioni cognitive: “L’allenamento propriocettivo dinamico può rappresentare un forte stimolo per la memoria operazionale in quanto mentre l’ambiente e il terreno circostanti cambiano la memoria operazionale individuale deve aggiornare le proprie informazioni per adattarsi in modo appropriato”, hanno spiegato i ricercatori che hanno anche sottolineato come questo non si verificherebbe durante le altre attività in quanto lo spazio limitato intorno a sé e la mancanza di modifiche nell’ambiente circostante non attiverebbero i meccanismi “legati al movimento e alla navigazione”.
La dottoressa Trace Alloway ha infine concluso: “Migliorare la memoria operazionale può avere un effetto benefico su così tante aree della nostra vita ed è eccitante vedere come le attività propriocettive possano migliorarla in un periodo così ristretto di tempo”. Quindi meglio dedicarsi all‘esercizio fisico all’aperto piuttosto che rinchiudersi in palestra… Parola di esperti!