Incredibile ma vero, parola della scienza: allenarsi solo nel weekend può essere una strategia efficace per chi ha poco tempo durante la settimana. Secondo un recente studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association, concentrare l’attività fisica nei giorni festivi porta benefici comparabili a quelli di un allenamento distribuito lungo tutta la settimana, purché si rispettino i 150 minuti settimanali di attività moderata o intensa raccomandati dall’OMS.
I ricercatori hanno analizzato dati raccolti tra il 2013 e il 2015 attraverso accelerometri, per valutare il livello di attività fisica di migliaia di partecipanti allo studio. I soggetti sono stati suddivisi in tre categorie: inattivi, attivi nel weekend e attivi regolari. Dopo otto anni di osservazione, è emerso che i cosiddetto “guerrieri del weekend” hanno gli stessi vantaggi di chi era attivo regolarmente nell’arco della settimana. Ambedue i gruppi mostrano un rischio di mortalità significativamente inferiore rispetto a chi conduce una vita sedentaria.
La scoperta è importante perché amplia le possibilità di chi ha un’agenda fitta. Due giorni di allenamento concentrato possono bastare a migliorare la salute cardiovascolare e generale, purché l’attività sia sufficientemente intensa. Non si registrano differenze rilevanti tra chi si allena tutti i giorni e chi lo fa solo nel weekend, se si raggiunge il tempo minimo settimanale consigliato.
Attenzione, però, a non esagerare. Concentrare troppi sforzi in pochi giorni può aumentare il rischio di infortuni, specialmente se non si ascolta il proprio corpo. La regola resta sempre la stessa: gradualità e buon senso.
Foto di John Arano su Unsplash