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Il periodo di riposo tra le serie di esercizi: non fare questo errore

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Basta col CrossFit, è tempo di ETOT e ti bastano 6 minuti

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E se nuotare non facesse così bene come credevamo?

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Voglio iniziare a correre, ma da dove comincio?

Con settembre fioccano i buoni propositi ma non è detto che finiscano tutti in abbandono dopo poche settimane. Con il recedere del caldo asfissiante vuoi provare a correre ma non sai da dove cominciare? La motivazione devi trovarla dentro di te e dalla tua agenda dovrai ritagliare il tempo necessario da dedicarti, per tutto il resto ecco 10 consigli su come cominciare a correre.

Le scarpe giuste

Non si improvvisa la corsa su scarpe qualunque. Magari per le prime 2-3 uscite puoi anche usare quelle vecchissime scarpe da ginnastica che prendono polvere nella scarpiera da un paio di anni, ma poi devi acquistare una scarpa adeguata alla corsa e con la giusta ammortizzazione. Fatti consigliare in un negozio specializzato.

Abbi pazienza

Non buttarti a capofitto nell’allenamento esagerato, strafare non porta mai nulla di buono. Abbi pazienza e costruisci piano piano la tua routine. I primi giorni alternerai minuti di corsa e minuti di camminata, via via allungando i primi e accorciando i secondi. Ascolta il tuo corpo e prenditi il tuo tempo.

Ci vuole costanza

Piuttosto che allenarti fino a non avere più fiato un giorno a settimana, alterna giorni di riposo e giorni di allenamento creando una routine. Meglio correre meno a lungo ma con costanza che correre a lungo saltuariamente.

Corri (anche) con la testa

Certo le gambe fanno gran parte del lavoro, ma si corre anche con la testa. A volte è la testa a farci finire la corsa quando le gambe non vogliono più saperne. Focalizza l’attenzione, stabilisci i tuoi obiettivi e arriva in fondo.

Obiettivi sì, ma realistici

Un giorno la maratona forse la correrai (o forse no) ma non è ancora il momento di pensarci. Fissa obiettivi a breve termine e più realistici. Comincia a pensare di arrivare a correre per 20 minuti di fila, poi per 5 km e poi aggiungi 1 km in più a settimana. Passo dopo passo. E mai più lunghi della gamba.

La fatica è tua amica

La corsa è faticosa, te lo dirà chiunque, anche la persona più allenata. Ma la fatica è tua amica, ti indica i limiti e ti mostra se e quando superarli. Con gradualità ma impegno. Non si ottiene nulla facilmente ma i risultati ripagheranno ogni sforzo.

Trova la tua motivazione

Cosa ti spinge a iniziare a correre? La motivazione può cambiare nel tempo ma deve essere sempre ben presente nella tua testa. Hai cominciato perché volevi dimagrire ma ora ti rendi conto che i benefici mentali sono più importanti? Perché corri? Quando ti verrà voglia di restare sul divano, ricordatelo e allaccia le scarpe.

Ognuno al suo passo

Trova il tuo ritmo e rispettalo. Se è più lento di quello di chiunque altro, va bene così. I paragoni sono inutili o addirittura deleteri, ognuno ha caratteristiche fisiche, caratteriali e grado di risposta all’allenamento diversi. La sfida è solo con te stessa, non con gli altri. Neanche quando gareggi.

Non gettare la spugna

Ci saranno momenti in cui ti sembrerà di faticare per nulla, senza vedere risultati di rilievo, che siano perdere qualche chilo o guadagnare qualche secondo in velocità. Non demordere. Le corse pessime possono accadere, l’importante è ripartire il giorno dopo. Dal punto in cui si è.

Che viaggio, la corsa

Esattamente come in ogni viaggio, quello che devi goderti prima ancora della meta è il tragitto che ti ci porta.

Foto di Venti Views su Unsplash

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