Problema di tutte le estati: ci si espone troppo al sole, in maniera poco attenta, ed ecco comparire il nemico numero uno della nostra pelle, l’eritema solare. Qualche volta è colpa nostra, perché non ci siamo coperti adeguatamente con un fattore di protezione adatto alla nostra pelle. Altre volte invece dipende dall’eccesso di esposizione e può capitare che, nel corso di giornate molto calde, non necessariamente al mare, non ci rendiamo conto di aver esagerato.
I sintomi dell’eritema si riconoscono subito: la pelle è arrossata e con macchioline rosse, estremamente sensibile, dolorante, spesso prude e tira, soprattutto brucia. Nei casi più gravi si può arrivare ad avere brividi e qualche linea di febbre. Come fare per evitarlo?
Primo comandamento: usare sempre, anche in città , la protezione solare con un spf molto alto, o comunque adatto al proprio fototipo. Chi ha la pelle chiara deve usare un fattore di protezione non inferiore a 30, meglio se 50. Ma ricordate che il sole fa danni, anche se non immediatamente visibili, anche sulle pelli scure. E dall’eritema non è immune nessuno.
Posto che è sempre meglio chiedere il parere di un medico se pensate di esservi beccati un eritema, un modo per intervenire subito e alleviare il fastidio è usare del gel d’aloe vera, meglio se puro. Tenetelo in frigo per un effetto fresh che vi darà immediato sollievo.
Se non avete a disposizione l’aloe va bene anche un doposole, ma occhio all’inci: non deve contenere profumo. Utili anche i rimedi della nonna quando non è possibile trovare altro. Provate con le fette di patata cruda sulla zona interessata.