Avere buone performance sessuali? Dipende da cosa si mangia. A grande sorpresa viene bocciato il peperoncino, indicato spesso come alimento altamente afrodisiaco. La notizia è arrivata da Vincenzo Mirone, presidente della Società Italiana di Urologia, durante il congresso europeo sulla disciplina medica che si è tenuto a Stoccolma.
Il peperoncino può rivelarsi un nemico, come spiega Mirone: “E’ vero, infatti, che ha un effetto vasodilatatore e porta maggiore afflusso di sangue al pene ma si tratta di un alimento irritante per la prostata, e l’irritazione prostatica porta ad un’accelerazione dell’eiaculazione e dunque a un forte danno per la sessualità”. Fortemente irritanti possono essere anche i superalcolici, il luppolo e di conseguenza la birra. Nella lista nera anche i frutti di mare, come ostriche e cozze. Tra i condimenti è vivamente sconsigliato il pepe.
Invece sono alleati dell’Eros i cibi antiossidanti, come il vino rosso, le verdure, elementi come lo zinco, il selenio e la vitamina C. Un grosso aiuto arriva anche dall’attività fisica, ma Mirone sottolinea che non tutti gli sport sono uguali: “Sono indicati calcetto, corsa e tennis. Da sconsigliare le attività sportive di sforzo quali i pesi”. Bollino rosso per la bicicletta che può rivelarsi dannosa per l’apparato genitale. Alimentazione e movimento fisico, ha infine spiegato lo specialista, “possono dunque giocare un ruolo importante sulla vita sessuale, da non sottovalutare anche se non sono ancora stati fatti degli studi scientifici sistematici”.