Quando ci alleniamo con l’obiettivo di perdere peso e bruciare grassi ci viene sempre il dubbio su quale sia il tipo di attività migliore per conseguire questo scopo: sarà meglio fare esercizio aerobico oppure anaerobico?
Anzitutto vediamo le differenze di massima. Per esercizio aerobico si intende una attività di lunga durata a bassa o media intensità. Si può far rientrare in questa categoria il running o una lunga passeggiata in bicicletta.
L’esercizio anaerobico invece è un tipo di attività fisica di minor durata e maggiore intensità. Lo sono le corse di velocità, l’allenamento con i pesi, i workout di tipo HIIT. In verità però non c’è una attività che sia puramente aerobica o anaerobica. Può esserci giusto una prevalenza di un tipo o dell’altro.
I vantaggi dell’esercizio aerobico stanno soprattutto nel lavoro cardiovascolare e nella maggiore resistenza dell’apparato respiratorio oltre che nel lavoro di resistenza muscolare. L’esercizio aerobico si è dimostrato efficace nella perdita di grasso ma bisogna tenere in debito conto un altro fattore. È il rapporto tra massa grassa e massa magra.
Perdere la prima senza costruire la seconda, che si fa soprattutto con il lavoro anaerobico, porta a risultati poco efficaci. A tutto ciò va poi coniugata una dieta alimentare che badi al giusto apporto di tutti i nutrienti tagliando drasticamente gli eccessi di grasso (senza eliminarli del tutto, ma scegliendo fonti sane). La conclusione? Coniugare i due tipi di allenamento!