Il cioccolato fondente aiuta la concentrazione. Lo sostiene uno studio della Northen Arizona University con a capo il Prof. Larry Stevens. Pare che una tavoletta di cioccolato fondente sia una toccasana contro la stanchezza pomeridiana.
Il cioccolato fondente però per aiutare la concentrazione deve contenere almeno il 60% di cacao. Lo studio ha preso in esame 122 giovani tra i 18 e i 25 anni di età. Attraverso l’encefalogramma è stata valutata la risposta cerebrale durante prove di ragionamento e memoria, svolte prima e dopo l’assunzione di cioccolato fondente o di un placebo. Chi aveva assunto il prodotto a base di cacao ha fatto registrare, nella seconda sessione del test, attenzione e acutezza superiori rispetto a coloro che erano stati inseriti nel gruppo di controllo.
“Molti di noi nel pomeriggio si sentono fuori fase e non riescono a prestare la necessaria attenzione, soprattutto gli studenti, così potrebbero consumare cioccolato fondente ad alto contenuto di cacao e aumentare la loro attenzione”, ha spiegato Stevens.
Un effetto collaterale però è l’innalzamento della pressione sanguigna, per questo i ricercatori hanno aggiunto nel cioccolato L-teanina, una sostanza contenuta nel tè verde in grado di ridurre la pressione. Grazie a questo connubio sarà possibile ottenere un cioccolato fondente salutare: “Il potenziale è quello di ottenere un cioccolato salutare per il cuore contenente elevati livelli di cacao con L-teanina, che sia buono per il cuore, la pressione e aiuti a migliorare la concentrazione“, ha concluso il Prof. Stevens.
