Il pranzo di Pasqua si avvicina. L’abbuffata è dietro l’angolo. Io e una mia amica abbiamo già deciso che da martedì, passata anche Pasquetta, inizieremo a camminare per almeno un’ora al giorno. Eh già, questa festività cade a ridosso dell’arrivo della bella stagione e bisogna correre immediatamente al riparo se non si vuole essere colti impreparati dalla tanto temuta prova costume.
A uova di cioccolato, pastiere e via dicendo sarà difficile rinunciare in questi giorni. Ma se ci godiamo fino il fondo il pranzo, cerchiamo di limitare la cena, magari mangiando solo un po’ di frutta e verdura. Una bella tisana depurativa prima di andare a letto è consigliabile. Non solo, dopo essere stati seduti per ore a tavola, non sarebbe male sgranchirsi un po’ con una bella passeggiata. Inoltre, bisognerebbe disintossicare l’organismo assumendo tante fibre sia nei giorni precedenti che successivi. Il mio dilemma più grande è fare o no la colazione di Pasqua. Io l’adoro, ma poi c’è anche il pranzo! Ecco, magari cercherò di non ingozzarmi di corallina e pizza pasquale già dalle prime ore del mattino 🙂