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Mani screpolate, come proteggerle?

Mani screpolate? In inverno è facile che questo disturbo si presenti. Spesso infatti la pelle delle mani, principalmente sul dorso, diventa secca e tende a squamarsi. Capita anche di sentire un forte bruciore e di avere l’epidermide arrossata. Un vero e proprio fastidio dovuto al fatto che le mani sono lontane dal cuore e quando fa freddo, per via della vasocostrizione, arriva meno sangue. Questo comporta che le mani abbiano meno nutrimento e, come capita anche al volto, sono quasi sempre scoperte e ricevono, a differenza del resto del corpo, danni maggiori dagli aganti esterni come il freddo. La cute, avendo meno energia, cerca di risparmiarla e produce meno grassi (lipidi) con la conseguente secchezza che porta alla desquamazione e alle fessurazioni. Anche lavare la mani diventa quindi un problema perché, così facendo, sottraiamo all’epidermide i pochi grassi prodotti rendendola ancora più secca. Ma cosa fare per porre rimedio a questa poco piacevole situazione?

– Portare i guanti per proteggere le mani dal freddo

– Non lavarsi le mani sarebbe l’ideale, ma è poco applicabile come rimedio in quanto comporterebbe dei seri problemi a livello di igiene. Si   possono comunque limitare i lavaggi allo stretto indispensabile, usando saponi neutri e non troppo sgrassanti. In commerci ci sono le Basi  Lavanti, dei detergenti non schiumogeni, in grado di lavare senza aggredire i grassi della cute.
– Per rimediare al problema, si possono usare delle creme emollienti. le migliori sono quelle che contengono burro vegetale come quello di   avocado, di karitè o cocco, miscelati con oli vegetali come l’olio di germe di grano o di girasole. Attenzione alle creme che contengono la vasellina. Questa sostanza, infatti, è un derivato del petrolio impermeabilizzante che provoca un accumulo di acqua nello strato corneo con un apparente miglioramento ma che lascia l’epidermide comunque priva di grassi. Il benficio, di conseguenza, non sarà duraturo. Per i casi più estremi, si può ricorrere anche all’uso di un unguento specifico privo di vasellina che agisce attraendo l’acqua dagli strati interni della pelle e trattenendola nello strato corneo. In questo modo si ha l’ammorbidimento voluto e la scomparsa delle screpolature o la chiusura dei microtagli.

In commercio ci sono svariati prodotti che si possono trovare in profumeria, farmacia ed erboristeria. Meglio però se naturali e occhi agli ingredienti!

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Un commento to "Mani screpolate, come proteggerle?"

  1. Sara ha detto:

    odio le mani screpolate…sicuramente karitè o cocco sono i rimedi piu buoni..anche se sono creme un pò grasse e faticano ad assorbirsi!

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