Prevenire il tumore della pelle con i broccoli. Non attraverso l’alimentazione, bensì spalmandoli direttamente sull’epidermide.
Sally Dickinson, professore e ricercatore del dipartimento di farmacologia presso l’Università dell’Arizona e membro dell’UA Cancer Center, sta portando avanti una sperimentazione con sulforafano, un composto presente nei broccoli, potenzialmente in grado di proteggere dai raggi ultravioletti. Le sue proprietà, è stato dimostrato, riescono a inibire i percorsi cancerogeni, come la protetina AP-1, e attivano i geni chemoprotettivi come l’Nerf2.
Uno studio pilota, condotto in collaborazione con la Johns Hopkins Universty, sta studiando gli effetti dell’applicazione dei germogli di broccoli sulla pelle sotto l’azione di una luce solare simulata. Precedentemente era già stata testata la sicurezza dell’estratto sia per uso orale che topico. Il sulforafano riesce a bloccare le scottature e attiva alcuni enzimi della pelle, ora si sta verificando se possa realmente svolgere un’azione anti-tumorale una volta trovati i giusti dosaggi.
Sarebbe una grande scolta che permetterebbe di formulare una prevenzione, oltre che naturale, anche facilmente reperibile, visto che in un solo ettaro di terra riescono a crescere ben 30 mila piante di broccoli.
Ma pensa!!!!
Interessante..
Io li mangio spesso, va bene lo stesso?