Oggi parliamo dello Yogawine che mette insieme il vino e lo yoga. Pare infatti che la pratica dello yoga unita al vino favorirebbe il percorso meditavio-sensoriale.
Un articolo pubblicato su TgTourism spiega nel dettaglio in cosa consiste lo Yogawine: “Non è solo accostamento. È pura sintesi”, afferma l’azienda agricola Barberis che a Cortemilia, piccolo centro dell’Alta Langa, promuove lo Yogawine. “Non è altro” – sottolineano i viticoltori piemontesi – che una degustazione di vini, senza spostamenti e preceduta da una lezione di yoga. Nasce dalla convinzione che la magia del ‘qui e ora’ di questa antica pratica indiana, con il suo rendere ognuno di noi maggiormente consapevole e predisposto a un più profondo ascolto di sé, amplifica la naturale propensione a recepire le sensazioni, trasformando l’assaggio in un’esperienza nuova e dal sapore quasi virginale”.
“Scoprire il vino per quello che è – proseguono gli esperti – significa predisporre il corpo e la mente a ricevere tutte le vibrazioni che questo nettare prezioso è in grado di dispensare. Attraverso la pratica dello yoga ci si sente più leggeri, depurati e profondamente ricettivi, pronti ad immergersi in un viaggio nelle intime sfumature del mondo. In questo caso, del mondo del vino”.