Lo yoga fa sempre bene, ma in gravidanza di più. Non tutti i tipi di yoga, però, sono adatti ad essere praticati durante i nove mesi.

E Habitat. it ha intervistato a questo proposito Aleksandra, un’insegnante di yoga certificata di Vinyasa Yoga Flow, Yin Yoga e Yoga in gravidanza: “Lo yoga è unione tra il corpo e la mente. La sua pratica, basata su esercizio fisico (asana), pratiche respiratorie (pranayama) e rilassamento, ci insegna ad ascoltare e a riscoprire il nostro corpo. Tutti questi elementi sono molto importanti durante la gravidanza“.

L’esperta ha spiegato che gli esercizi yoga in gravidanza aiutano a rafforzare la colonna vertebrale e aumentano l’elasticità dei muscoli in modo da arginare i dolori alla schiena. Inoltre migliorano l’equilibrio, la postura e stimolano la circolazione sanguigna e linfatica contribuendo ad alleviare la pesantezza alle gambe. Gli esercizi di respirazione possono tornare utili durante il parto. E’ molto importante “la preparazione fisica, utile per mantenere posizioni poco comode o usuali – sia i mesi della gravidanza che il giorno del parto. In particolare, in questo ultimo step, il controllo del respiro diventa molto importante: saper gestire la propria respirazione aiuta a diminuire i dolori delle contrazioni durante il travaglio”, ha spiegato l’insegnante di yoga.

Inoltre le sensazioni di benessere e rilassamento provate dalla donna durante lo yoga verranno trasmesse al nascituro che assorbe non solo il nutrimento ma anche umori e stati d’animo della mamma. Fare yoga in gravidanza, insomma, fa bene. Ma non improvvisate, non fate gli esercizi da sole e scegliete corsi adatti. Se possibile è meglio rivolgersi insegnanti che organizzano lezioni di yoga appositamente per le mamme in dolce attesa.