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Il cibo spazzatura crea dipendenza come le droghe

junk-food-2378Il cibo spazzatura crea dipendenza esattamente come le droghe. Lo ha stabilito una ricerca dell’Università del Michigan. Lo studio, infatti, ha scoperto che gli alimenti altamente trasformati possono creare una forma di dipendenza. Un dato allarmante perché come conseguenza ha l’incremento dell’obesità: in pratica più si consumano cibi spazzatura, più il cervello induce a consumarne quantità maggiori.

Secondo gli studiosi, gli alimenti altamente trasformati indurrebbero il nostro cervello a provare piacere, stimolandolo a desiderare una quantità sempre maggiore di junk food e impedendo così che si inneschi il senso di appagamento e sazietà. Esattamente come fanno le droghe, l’alcol e il fumo. “Grazie a questa scoperta possiamo cambiare il nostro modo di affrontare l’obesità”, ha spiegato Nicole Avena, professoressa di farmacologia e sistemi terapeutici all’Icahn Scuola di Mount Sinai di New York. Lo studio ha messo in evidenza, ha sottolineato l’esperta, che quello che serve per combattere l’obesità non è più solo un approccio dietetico, ma una vera e propria terapia molto simile a quella che viene utilizzata per limitare l’uso delle droghe, dell’alcol e del fumo. Insomma, mangiare cibo spazzatura significa entrare in un circolo vizioso da cui poi è difficile uscire, non basta la forza di volontà per mettersi a dieta, bisogna far fronte a una vera e propria dipendenza, ostacolo ben più arduo e difficile da superare. Questa scoperta potrebbe portare a delle sostanziali innovazioni nel campo dell’alimentazione, dando nuovi spunti nella ricerca di un metodo efficace per combattere il sovrappeso ma soprattutto l’obesità, patologia che si sta diffondendo a macchia d’olio, un vero e proprio pericolo per la salute, focolaio di gravissime patologie.

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