C’è chi ama tanto il caffè che non può iniziare la giornata senza la propria tazzina appena alzato. E poi c’è chi si domanda se invece non sia più salutare evitarlo del tutto. O al limite adottare una sana via di mezzo, prendendolo più in là nell’arco della giornata.
La domanda è: fa bene bere il caffè al risveglio oppure è meglio di no? Si sa che la caffeina è uno stimolante che da una parte ci rende subito più energici e reattivi, pronti ad affrontare la giornata, ma d’altro canto ha anche effetti negativi sul nostro benessere generale, specialmente se si esagera con le quantità.
Dunque caffè appena svegli sì o no? Il motivo del dubbio è legato al cortisolo, l’ormone dello stress che raggiunge livelli elevati nei primi 90 minuti dopo il risveglio. Gli studi hanno suggerito fosse meglio attendere tra un’ora e mezza e due ore prima di consumare caffeina per evitare un picco di cortisolo e poi il crollo di energie pomeridiano.
In realtà studi recenti affermano che il picco si verifica ugualmente e la sonnolenza diurna non è legata al consumo di caffeina subito dopo il risveglio o dopo qualche tempo, ma più all’adattamento alla caffeina e a quanto caffè si assume nell’arco della giornata.
Foto di Jessica Lewis 🦋 thepaintedsquare su Unsplash