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Anziani, sesso due volte al mese

sesso-anzianiDa uno studio della University of Manchester, un ultra-settantenne su tre fa sesso due volte al mese, il 54% degli uomini e il 31% delle donne. Un terzo degli anziani intervistati rivela di praticare sesso abbastanza di frequente, almeno, appunto, due volte al mese.

La ricerca inglese è stata condotta da David Lee e pubblicata sugli Archives of Sexual Behavior. Lo studio ha coinvolto otre sette mila anziani, uomini e donne, dai 50 agli 80 anni. Si è così dimostrato che, nonostante il passare del tempo, l’amore e l’affetto rimangono e molti degli intervistati hanno rivelato di abbandonarsi ancora a baci e carezze (il 31% dei maschi e il 20% delle femmine). La diminuzione dell’attività sessuale, è emerso, dipende più dalle condizioni di salute che dall’aumentare dell’età. Il fatto che gli uomini risultino più attivi delle donne può avere due spiegazioni: i maschi spesso hanno una partner più giovane e le donne hanno più probabilità di essere vedove e quindi di vivere sole più a lungo.
Le difficoltà maggiori che le persone intervistate hanno detto di avere quando fanno sesso, sono la disfunzione erettile per gli uomini e la difficoltà ad eccitarsi per le donne.

Il responsabile della ricerca, David Lee, ha dichiarato: “Ci auguriamo che i nostri risultati migliorino la salute pubblica, combattano gli stereotipi e i pregiudizi sulla sessualità in età anziana e offrano un punto di riferimento rispetto al quale poter confrontare le proprie esperienze e aspettative”. Ci sono però anche degli aspetti negativi: secondo i Center for Disease Control americani, le malattie sessualmente trasmissibili si stanno diffondendo a macchia d’olio. Dal 2007, l’incidenza della sifilide tra gli anziani è aumentata del 52 per cento, la clamidia fino 32 per cento. E alcuni studi britannici hanno rilevato una simile tendenza in Gran Bretagna.

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