Spesso si pensa che la vita sessuale delle persone sia migliore nella prima gioventù. Ma non è così: sembra che per le donne fra i trenta e i quarant’anni la sessualità sia di gran lunga più appagante.

A questa età, infatti, le rappresentanti del gentil sesso si liberano dei pregiudizi e delle inibizioni. La cosa fa sì che abbiano rapporti sessuali più soddisfacenti per se stesse ma anche per i loro partner. A dimostrare la veridicità di questa teoria c’ha pensato uno studio dell’Università del Texas pubblicato sulla rivista “Personality and Individual Differences”. L’esperto David Buss spiega che il sesso, passata la soglia degli “anta”,  migliora in quanto l’orologio biologico delle donne comincia a funzionare  meglio. Ciò farebbe aumentare il desiderio sessuale.
L’ indagine è stata condotta su 900 donne, divise in tre fasce di età: dai 19 ai 26 anni, l’ età più fertile, dai 26 ai 45 anni, età in cui ci si avvicina alla menopausa, dai 46 anni in su. La fascia dai 26 ai 45 anni è risultata quella con un maggior desiderio sessuale.

Secondo gli esperti, la spiegazione potrebbe essere la seguente: si tratta di  una fascia di età in cui le donne son più pronte ad avere figli, dunque, hanno una  reazione è un’apertura mentale più fantasiosa e  si sentono più disinibite nei confronti dell’altro sesso. Con il passare degli anni, a letto si migliora!