In questo periodo dell’anno uno degli argomenti principali è l’abbronzatura: con l’arrivo dell’estate, infatti, la voglia di avere una pelle bella e dorata aumenta, ma attenzione, perchè esporsi senza cautela ai raggi solari è rischioso. Non solo, pare che le tanto decantante creme di protezione non bastino per prevenire l’insorgere dei melanomi.
Secondo il direttore del Dipartimento di Oncologia e Immunoterapia del Policlinico di Siena Michele Maio, relatore al Congresso della American Society of Clinical Oncology (Asco), bisogna esporsi ai raggi solari con la massima cautela anche perchè l’età in cui si presentano i melanomi sta scendendo in modo drastico e spesso vanno ricondotti a: “Ustioni da sole ripetute in età adolescenziale, che aumentano notevolmente il rischio di sviluppare questa forma di cancro in età adulta”. Da uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Oncology è anche emerso che le creme solari non bastano a garantire un’adeguata prevenzione contro i rischi dell’esposizione al sole. Le creme, infatti, ci fanno abbassare la guardia, dandoci la convinzione di renderci immuni dai problemi causati dai raggi UV. Secondo gli ultimi studi, ha spiegato sempre Maio, i solari rischiano di avere gli stessi effetti deleteri degli antidolorifici, annullando i sintomi di malessere e nascondendoli sotto un’apparente sicurezza di chi li utilizza. Insomma, con il sole non bisogna esagerare ma cosa fare per non rinunciare del tutto alla tintarella?
1) Evitare di prendere il sole nelle ore più calde della giornata (da mezzogiorno alle tre del pomeriggio)
2) Limitare i tempi di esposizione al sole e mantenere una certa prudenza anche quando si utilizzano le creme solari
3) Tenersi alla larga dalle lampade solari o comunque limitarne l’uso al minimo indispensabile