Oggi su Wellness Farm

Scelgo yoga o pilates? Ecco le differenze

Scelgo yoga o pilates? Ecco le differenze

La quinoa: perché dovremmo mangiarla di più

La quinoa: perché dovremmo mangiarla di più

La dieta giapponese in stile mediterraneo: vivere meglio più a lungo

La dieta giapponese in stile mediterraneo: vivere meglio più a lungo

Tintarella al top con il basilico

Il basilico ottimo alleato per un’abbronzatura sana grazie alle sue proprietà antiossidanti combatte i radicali liberi che si formano esponendosi al sole e che danneggiano le cellule cutanee e fanno venire le rughe.

L’Orac (Oxygen radical absorbance capacity) è l’unità di misura che indica la capacità degli alimenti di bloccare i radicali liberi e quindi di contrastare l’invecchiamento cellulare. Il basilico ha un indice Orac altissimo, 4.805n per100 grammi. “Unito a una dieta ricca di altri alimenti antiossidanti, diventa un alleato della pelle che si prepara alla tintarella”, spiega Gabriella Fabbrocini, docente di dermatologia all’Università Federio II i Napoli, come riporta OkSalute.

Questa pianta aromatica, oltre ad essere un vero e proprio scudo antirughe, grantisce un’abbronzatura più compatta: “Il basilico contiene due importanti carotenoidi”, continua Fabbrocini. “Sono la luteina, presente nelle verdure a foglie verdi, e il betacarotene, tipico anche dei vegetali arancioni come le carote: entrambi sono precursori della vitamina A e stimolano la produzione di melanina, il pigmento responsabile della tintarella”.

Non basta però qualche fogliolina magari a condimento della pasta al pomodoro, il modo migliore per assumerne le quantità necessarie è il pesto ala genovese, fatto, oltre che con il basilico, anche con olio extravergine di oliva, agio, pinoli, parmigiano o pecorino. U concentrato di sostanza amiche del cuore. “Merito soprattutto dei grassi di origine vegetale”, spiega Giulio Marchesini, ordinario di scienze tecniche dietetiche applicate all’Università di Bologna. “Sia quelli dell’extravergine, sia quelli dei pinoli, gli omega 6, favoriscono l’aumento del colesterolo buono (Hdl) e tengono a bada quello cattivo”. Non è tutto: “Il solfuro d’idrogeno contenuto nell’aglio favorisce la dilatazione delle arterie, mentre il potassio del basilico aiuta a tenere bassa la pressione”, dice Roberto Pontremoli, docente di cardiologia all’Università di Genova. Tutte proprietà che si mantengono intatte grazie alla preparazione a crudo di questa salsa.

Ti potrebbero interessare anche:

Un commento to "Tintarella al top con il basilico"

  1. Manu ha detto:

    Non lo sapevo!!!

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment.

I più letti del mese

I più commentati del mese