Si chiama oil pulling la tecnica di pulizia della bocca che assicura igiene e salute. È una tecnica ayurvedica che si è diffusa anche in Occidente, anche se ancora non è molto nota. Di cosa si tratta? Procurati dell’olio di cocco e continua a leggere.
L’oil pulling è un sistema di risciacquo orale fatto con olio vegetale. Può essere di vario tipo ma il migliore si ritiene l’olio di cocco. Lo scopo è di rimuovere le tossine facendo in modo che l’intera cavità orale sia ben pulita grazie alle proprietà antimicrobiche e antibatteriche dell’olio di cocco. Senza alterare nel contempo le mucose con una pulizia più aggressiva.
In alternativa si possono usare olio di girasole o olio di sesamo ma l’ideale resta quello di cocco, purché puro al 100%, biologico e spremuto a freddo. Il momento migliore per eseguire questa tecnica è la mattina a digiuno, ma si può fare in qualunque altro orario, meglio a stomaco vuoto.
Come si fa? Versa in bocca un cucchiaio di olio di cocco e tienilo nella cavità orale come un colluttorio rigirindolo in bocca per alcuni minuti – più sono, meglio è, il tempo suggerito dalla tradizione è di 20 minuti.
Spostalo all’interno di tutta la bocca ma non fare gargarismi e non ingerirlo. Alla fine sputa l’olio e risciacqua la bocca con acqua tiepida. Le prime volte ti sembrerà strano, o addirittura sgradevole, ma via via che ti abitui ti parrà sempre più irrinunciabile.