Metabolismo lento? Ecco gli errori da non fare.
Uno degli errori più frequenti è quello di seguire diete a bassissimo apporto di calorie che a lungo andare riduce la capacità dell’organismo di bruciare grassi e calorie.
I nutrizionisti consigliano pasti semplici ma frequenti. Il digiuno rischia di ottenere l’effetto contrario, ovvero rallentare il metabolismo e non favorire affatto il dimagrìimento.
Se il metabolismo è lento, le diete ipocaloriche sono assolutamente da evitare. La regola di un’alimentazione sana prevede cinque pasti al giorno: in questo modo il metabolismo si risveglia. Seguire una dieta bilanciata che prevede la presenza di tutti i nutrienti è molto importante. Fondamentale anche bere tanto: sono consigliati due litri di acqua al giorno.
Il metabolismo è influenzato negativamente anche dalla sedentarietà. Una passeggiata al giorno, preferire le scale all’ascensore o andare a piedi invece di prendere l’auto, sono tutte attività sufficienti a non far impigrire i muscoli che sono in grado di bruciare calorie anche a riposo e certamente in maniera più rapida.
Alcuni alimenti stimolano la termogenesi ovvero l’energia che l’organismo spende in più ogni volta che si assume del cibo: lievito di birra, polline, zenzero, peperoncini, salice bianco, cacao, tè nero, tè verde, caffeina, arancio amaro, erba mate in infuso, ficus, laminaria e altre alghe.