Il consumo di carne rossa favorisce il tumore al seno. Lo rivela un recente studio condotto dai ricercatori americani coordinati dalla dottoressa Maryam S Farvid. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica British Medical Journal, ha scoperto una relazione tra il consumo di carni rosse e il rischio di sviluppare un carcinoma della mammella in età adulta.
Su un campione di 88.803 donne in pre-menopausa, confrontate con i 2.830 casi di cancro al seno sviluppato nel corso dei 20 anni di monitoraggio, è emerso che il rischio di sviluppare un tumore alla mammella aumenta del 13% per ogni porzione di carne rossa consumata ogni giorno. Complessivamente le donne che consumavano carne rossa tutti i giorni in quantità eccessive avevano il 22% di probabilità in più di ammalarsi. Sulla base di questi risultati, gli esperti suggeriscono alle giovani donne di ridurre il consumo di carni rosse, da quella di manzo a quella di maiale, fino agli ancora più deleteri prodotti trasformati, come pancetta, würstel e salsicce.
Per prevenire l’insorgenza di cancro al seno, è utile invece seguire una dieta a base di vegetali, legumi e frutta secca. Se proprio non si può fare a meno di mangiare la carne, meglio quella bianca. La carne rossa, in studi precedenti, è stata associata all’insorgenza di tumore al colon. Insomma meglio evitarla!
Mi pare sia l'ennesima bufala. Ci si può fidare?