“Il mal di primavera”. Esiste, è una vera e propria sindrome che colpisce soprattutto le donne.

Insonnia, stanchezza, gonfiori, irritabilità, nervosismo. Con l’arrivo della bella stagione, per molte sopraggiungono anche questi disurbi. Lo spiega Ornella Cappelli, past president dell’Associazione italiana donne medico (Aidm) e ha anche sottolineato che la maggiore vulnerabilità delle donne è legata, soprattutto, alla ciclicità ormonale: “Quasi tutte le donne sono meteoropatiche – dice all’Adnkronos Salute l’esperta – ed e’ questo fattore a favorire l’insonnia”. “La temperatura esterna si alza – ha proseguito – la pressione si abbassa e siamo a terra, spossate e affaticate”. “Impreparate ai primi caldi, ancora con gli stivali ai piedi e il cappotto sulle spalle – continua il medico – ci sentiamo pesanti e con le gambe gonfie. E poi c’e’ il vento, fattore scatenante del mal di testa”. Meglio quindi evitare di indossare gli stivali nelle giornate più calde e prediligere un abbigliamento “a cipolla”. “Per il sonno invece– conclude l’esperta – bisogna imporsi una maggiore regolarita’. Almeno in questo periodo e’ di grande aiuto mangiare sempre agli stessi orari, evitare gli eccessi calorici, e dormire ad un’ora stabilita”.