Poter congelare gli alimenti è uno strumento prezioso per preservarne le caratteristiche nutrizionali, conservarli più a lungo e averli a disposizione nei momenti di emergenza, quando il prodotto fresco non è reperibile.
Eppure è anche vero che molto spesso il cibo surgelato è una tentazione facile che ci porta lungo la via del cibo troppo processato, precotto, eccessivamente dolce o al contrario troppo salato. Se invece si tratta di frutta?
La frutta raccolta in stagione e subito congelata, senza interrompere la catena del freddo, non solo conserva tutti i suoi nutrienti, ma addirittura può preservarli intatti a differenza della frutta fresca che nel tempo tende a perderli.
C’è addirittura della frutta surgelata che è meglio consumare in questa forma, anziché fresca. Quale? Mirtilli e più in generale tutti i frutti di bosco. Hanno poche calorie, ottimi nutrienti e nella versione surgelata conservano più valori nutrizionali – e ovviamente più a lungo – del prodotto fresco che si deteriora in fretta.
Se non li consumiamo sul posto in cui vengono prodotti, praticamente a km 0, i mirtilli che vengono sottoposti a trasporto e spesso giacciono per giorni al supermercato finiscono per avere valori nutrizionali inferiori rispetto alla stessa frutta surgelata sul posto di raccolta e poi distribuita.
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