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Fragilità capillare, cosa fa bene e cosa fa male…

I capillari sono sottilissimi vasi sanguigni situati tra il ramo terminale dell’arteria iniziale delle vene. I capillari si suddividono e di legano formando un fitto intreccio, o rete capillare. La loro funzione è quella di permettere scambi di sostanze nutrienti e di gas tra sangue e tessuti e per questo la loro membrana è molto permeabile. La cause della fragilità capillare possono essere molteplici: assunzione di farmaci anticoagulanti, le infezioni, la carenza di alcune vitamine, ad esempio la Vitamina C, l’ereditarietà. Se oltre ai problemi di capillari ci sono anche vene evidenti un po’ ingrossate, raffreddamento delle mani e piedi, caviglie che si gonfiano, probabilmente vi è un problema circolatorio da non sottovalutare. Meglio quindi rivolgersi a uno specialista prima che insorgano vene varicose, flebiti, geloni o altre patologie dell’apparato circolatorio.

Per quanto riguarda la prevenzione, bisogna  tenere sotto controllo il peso, il sovrappeso peggiora la circolazione affatica il cuore. E’ importante fare attività fisica, camminare, evitare di stare per troppo tempo seduti o in piedi. Nel caso si debba farlo per motivi di lavoro, meglio non accavallare le gambe quando si sta seduti e tenere i piedi sollevati da terra, ci si può aiutare con un supporto, una piccola pedana ad esempio. Per chi invece sta molto in piedi è importante muoversi e ogni tanto stringere i polpacci per favorire il ritorno venoso. Anche la dieta è importante: bisogna evitare grassi insaturi e il sale, magiare molta frutta e verdura. Non bere più di due bicchieri di bevande alcoliche e il fumo dovrebbe essere bandito.

Tra i rimedi naturali per favorire la circolazione ci sono tante piante e frutti, come il mirtillo che è un eccellente tonico venoso. Gli antocianosidi determinano una diminuzione della permeabilità capillare e aumento della resistenza delle pareti vasali. E’ consigliato in caso di gambe pesanti, varici, capillari e couperose e per migliorare la visione notturna dei miopi. E’ efficace anche contro le emorroidi. La rosa canina è un frutto ricco di acido ascorbico. Si usa nei casi di ridotta assunzione di Vitamina C, importante per il corretto funzionamento del tessuto connettivo. E’ anche un potente antiossidante. L’ippocastano, come il mirtillo, aumenta la resistenza dei capillari e ne diminuisce la permeabilità. La sua azione è rinforzata da un effetto vasotonico ovvero ha un’azione di vasocostrizione che permette un migliore ritorno venoso. In più presenta un’attività antiedematosa e antinfiammatoria. Poi ci sono anche la centella asiatica, il ginko biloba, l’amamelide, potente vasocostrittore venoso, ottimo contro la fragilità capillare, le gambe pesanti e le varici. Poi c’è la vite rossa, il chrysanthellum e il cipresso. Tutti elementi che vengono utilizzati sia sotto forma di integratori che in creme, ma anche come infusi e decotti.

Si possono anche utilizzare le calze apposite, quelle elastiche, per la circolazione, rialzare il letto nella zona in corrispondenza dei piedi (o mettere un cuscino sotto le ginocchia), non indossare tacchi alti e abiti troppo stretti, non esporsi per lunghi periodi al sole o fare bagni troppo caldi. Meglio anche non rimanere in luoghi troppo caldi, la temperatura esterna elevata può infatti favorire la vasodilatazione.

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