La dieta Dukan diventa vegana. Il controverso regime alimentare a base di proteine pure ha anche la sua versione cruelty-free.
La dieta Dukan tradizionale prevede quattro fasi: attacco, crociera, consolidamento e stabilizzazione. Chi segue la variante vegana deve iniziare direttamente dalla fase crociera ovvero quello che ai 72 alimenti proteici dell’attacco aggiunge 28 verdure. Durante questa fase, infatti, si possono mangiare quasi tutte le verdure crude e cotte fatta eccezione per i carciofi, le patate e il mais. Inoltre si può introdurre la soia e tutti i suoi derivati.
Quando si arriva al consolidamento chi segue la versione vegana della dieta Dukan può aggiungere la frutta, il pane integrale e i farinacei.
Anche nel regime vegan ci sono i 3 cucchiaini di crusca d’avena da mangiare ogni giorno e il mantenimento del giovedì in cui bisogna consumare solo proteine.
Ma i vegani le proteine dove le prendono? Cibi ricchi di proteine sono ad esempio proprio l’avena e la soia. Per non parlare dei legumi che rappresentano un’ottima fonte proteica. La frutta secca come ad esempio le noci possono aiutare in questo senso. Anche il sesamo che può essere consumato spalmabile grazie alla crema tahin di cui abbiamo già parlato.
Insomma la dieta Dukan soddisfa anche i vegani e a questo punto anche i vegetariani che possono ricorrere a uova e formaggi (senza esagerare che il colesterolo sale 🙂 ). Ma prima di sottoporsi a qualsiasi regime alimentare sarebbe comunque consigliabile rivolgersi a un medico. Un consiglio che vale per tutti e a maggior ragione per coloro che seguono un’alimentazione particolare e che richiede attenzione per integrare tutti gli elementi di cui l’organismo ha bisogno.