Gli interventi di chirurgia plastica più diffusi in Italia sono la liposuzione e l’aumento del seno. Un dato emerso durante il convegno di Firenze dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica.
La chirurgia plastica ed estetica è in aumento, nel 2014 sono stati un milione gli interventi eseguiti, con un incremento del 6%. “Un segnale che gli italiani non rinunciano a prendersi cura di sé”, ha affermato il Presidente di Aicpe, Mario Pelle Ceravolo. La liposuzione, per il terzo anno consecutivo, si conferma come l’intervento di chirurgia plastica più eseguita. Il secondo intervento più richiesto, invece, è l’aumento del seno. A seguire la blefaroplastica per ringiovanire le sguardo: “Tra gli interventi più in voga nel 2014 ci sono il lipofilling, ossia il trapianto del proprio grasso in altre parti del corpo”, ha dichiarato Pierfrancesco Cirillo, segretario di Aicpe. Per quanto riguarda invece la chirurgia estetica, per la prima volta, nel 2014, la tossina botulinica ha superato l’acido ialuronico diventando l’intervento più eseguito.
Un altro dato emerso durante il convegno dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica riguarda gli uomini: il 14,9% dei pazienti di sesso maschile si sono rivolti a un chirurgo plastico, percentuale in calo rispetto al 2013 (-11%). Se le donne prediligono liposuzione, mastoplastica additiva (aumento del seno) e rinoplastica, gli uomini come priorità hanno liposuzione, belfaroplastica e rinoplastica. Il Lazio è la regione italiana con il maggior numero di interventi, il 20,31%, seguono la Lombardia, 18,98%, e l’Emilia Romagna, 12,50%. Gli italiani, insomma, nonostante la crisi, non rinunciano a prendersi cura del loro aspetto fisico. La chirurgia plastica ed estetica rimane un settore in forte crescita.