Le coppie senza figli hanno un regime alimentare migliore rispetto a quelle con prole. Lo conferma lo studio britannico pubblicato dalla rivista European Review of Agricultural Economics.

La ricerca stabilisce che, fra i vari fattori che influiscono sulla dieta, come età e guadagni, è proprio la presenza di bambini a incidere maggiormente. I ricercatori dell’Università Reading hanno chiesto a circa 7 mila famiglie di registrare i loro consumi di cibo su un diario per due settimane. Analizzando le varie diete, si è verificato che maggiori guadagni da parte della coppia portano a un maggiore consumo di frutta e verdura e che con l’aumentare dell’età diminuisce l’apporto di grassi e zuccheri. Anche tenendo conto di questi fattori, quello preponderante è risultato essere la presenza dei figli: le coppie che non ne hanno consumano in media un chilo di frutta e verdura in più a settimana. Avere dei bambini aumenta il consumo di cereali e latticini, mentre diminuisce quello di carne: “Questo conferma cio’ che intuitivamente gia’ si sa – spiegano gli autori – per qualche motivo le dinamiche che si instaurano con la presenza di un bimbo in casa peggiorano la dieta”.