Una vacanza benessere che ci permetta di rimetterci in forma? Le Spa nelle terme si stanno adeguando e, oltre a offrire trattamenti finalizzati alla salute della pelle e delle vie respiratorie, per non parlare dei benefici a livello della circolazione sanguigna, stanno mettendo a punto anche regimi alimentari che possano curare dall’interno.

I cibi sono infatti una nuova cura termale, come spiega Daniela Morandi, naturopata e coautrice con Berry Sears del libro ‘La zona del futuro’ per Sperling editore, che ha realizzato un programma di reset nutrizionale personalizzato alle terme di Saturnia: “La giusta alimentazione non riguarda solo chi è in sovrappeso – ha dichiarato l’esperta all’Ansa – grassi e magri dovrebbero occuparsi di come mangiano piuttosto che delle calorie che introducono perché è l’equilibrio glicemico, regolato dal cibo, a influenzare lo stato generale di salute e la comparsa di infiammazioni”.

Nelle località termali i menù puntano ai piatti gourmet che non hanno alcun aspetto così detto dietetico, anzi sono invitanti, e i nutrizionisti spiegano agli ospiti come cucinarli. “In un regime dietetico si possono cucinare anche crema pasticciera, cheesecake e tartufo al cioccolato, usando solo il tuorlo dell’uovo, senza zucchero ma col fruttosio, astevia o succo di agave e resi consistenti con addensanti naturali come la gomma guar o l’arrowroute e il kuzu, radici naturali”, ha spiegato la dottoressa Morandi. “Ci sono molti errori comuni a tavola che è bene imparare a non fare, come l’esubero di carboidrati, l’abuso di proteine animali e di omega 6, contenuti negli oli di semi largamente usati al posto del più salutare olio di oliva. Resettare – ha concluso l’esperta – le proprie abitudini è il primo passo per una dieta salutare”.