I cardiologi della Società Europea di Cardiologia (European Society of Cardiaology, Esc) insieme ai colleghi dell’American Heart Association hanno redatto un documento che avverte come cuore e passione vadano d’accordo anche dopo un infarto o un ictus,con un’unica eccezione: il sesso fuori dal matrimonio va evitato, perché aumenta lo stress e moltiplica il rischio di attacchi cardiaci e ricadute.
Il Consensus Paper sul sesso per i cardiopatici è stato già pubblicato sulle riviste ufficiali dei cardiologi europei e americani – European Heart Journal e Circulation – e viene presentato in questi giorni ad Amsterdam, dove si tiene il Congresso 203 dell’Esc, in programma fin a mercoledì 4 settembre. “I professionisti sanitari – affermano gli esperti – sono invitati a fornire ai pazienti che hanno avuto un infarto o in ictus consigli sulla ripresa dell’attività sessuale”. Ma, si legge, “i pazienti devono essere avvisati che lo stress da sesso extraconiugale potrebbe mettere a rischio la salute delle persone con malattie cardiache”. L’anno scorso i cardiologi statunitensi avevano pubblicato su Circulation uno studio analogo dove si sottolineava che ” il carico di stress legato all’ansia da prestazione, unita alla cornice extrafamiliare della scappatella, aumenta il rischio di morte improvvisa durante il rapporto sessuale”.