La prova bikini fa paura a molte donne. Una volta in spiaggia, poi, non si riesce a fare a meno di notare tutti i minimi difetti. D’altronde, quando si sta al mare si vive per la maggior parte del tempo in cosutme o poco vestite. E se in inverno “occhio non vede e cuore non duole”, con la bella stagione tutto diventa più evidente. Sarà per questo che l’idea di ricorrere alla chirurgia estetica spesso viene sotto l’ombrellone?
Secondo Giulio Basoccu, chirurgo estetico e Docente all’Università La Sapienza di Roma, due interventi su tre si decidono mentre ci si trova sul bagnasciuga: “Sono soprattutto l’ingrandimento del seno e la liposuzione gli interventi dei quali si parla in riva al mare – spiega l’esperto – Due donne su tre ne parlano con il marito per la prima volta in vacanza mostrando al coniuge il décolleté che desidererebbero indicando quello della vicina di ombrellone o della sconosciuta che passeggia sul bagnasciuga. Lo stesso per i glutei. Quando ci si trova davanti una donna senza cellulite e cuscinetti di adipe in eccesso, allora scatta il confronto e per la donna che, invece, di cellulite ne ha da vendere arriva il disagio e anche la vergogna di mostrare i suoi inestetismi.
Tutto questo porta a considerare la possibilità di poter migliorare il proprio corpo attraverso la chirurgia estetica. E le decisioni di intervenire poi nell’inverno successivo maturano sotto la calura estiva, quando però si è più rilassati, più complici con il proprio partner, con maggiore desiderio di piacere a se stessi e agli altri. Quando è tutto alla luce del sole. Quando non si possono più nascondere difetti e difettucci sotto maglie larghe e pantalone scuri pesanti”. “Tra settembre e ottobre i nostri studi fanno il pieno di pazienti che hanno prenotato una prima visita con il chirurgo estetico – aggiunge Basoccu – e nella maggior parte dei casi riferiscono di aver deciso per un intervento di chirurgia estetica proprio nel corso dei mesi estivi o quanto meno di averne parlato seriamente con il coniuge che di solito e’ presente all’incontro con il medico”.
Insomma, le vacanze al mare sono una vera e propria lente di ingrandimento. Meglio la montagna?
giustamente….a una prende la strizza più di estate! di inverno basta coprirsi 😛
Assolutamente meglio la montagna..!
Concordo con Alessia! :-))
😉