Sesso non protetto, fumo e alcol: i giovani italiani sono a rischio. Aumenta il numero di chi ha la prima esperienza sessuale senza contraccettivo, delle baby fumatrici e degli adolescenti che hanno avuto una sbronza. Questo è quanto emerge da alcuni dati sugli stili di vita dei giovani italiani presentati dalla Federazione italiana medici pediatri nella prima giornata del loro XI congresso.
Il 42% delle italiane sotto i 25 anni non usa alcun metodo contraccettivo per “la prima volta” e il 18% dei ragazzi ricorre alla pratica del coito interrotto.
I giovanissimi iniziano a fumare prima di diventare maggiorenni. Fra i 15enni intervistati, il 25% dei ragazzi e il 22% delle ragazze dichiara di aver acceso la prima sigaretta a 13 anni o anche prima: “L’andamento è in crescita rispetto al 2010”, spiegano i pediatri.
Il 24,9% dei 15enni non fa mai colazione (pessima abitudine secondo gli esperti).
Sono dati preoccupanti. I giovanissimi abusano sempre più di fumo ed alcol e non si proteggono durante i rapporti sessuali. Di Aids si parla sempre meno ma la malattia ancora c’è. Come anche altre malattie veneree. Per non parlare delle gravidanze indesiderate. I genitori hanno meno tabù rispetto al passato nel parlare di sesso, ma forse i giovanissimi non sono ben informati sulle conseguenze dei comportamenti a rischio. E probabilmente tra gli adolescenti c’è poca informazione sui rischi del fumo e dell’abuso di alcol.