Quando si parla di cibi e abbronzatura, le carote risultano sempre l’alimento principe e molti prodotti solari si vantano di essere a base di beta-carotene. Ma ora l’ortaggio arancione è stato spodestato dall’uva. Secondo uno studio condotto dall’Università di Barcellona e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche spagnolo, alcune sostanze polifenoliche contenute nell’uva riescono ad arginare i radicali liberi prodotti dalle radiazioni ultraviolette.
“Questi incoraggianti risultati – ha dichiarato Marta Cascante, biochimico che ha partecipato allo studio – dovrebbero essere presi in considerazione dagli esperti di farmacologia clinica: si potrebbero sviluppare nuovi prodotti per la fotoprotezione cutanea proprio utilizzando estratti d’uva”