Oggi voglio parlare del massaggio al cuoio capelluto. Un massaggio che, se fatto correttamente, ha molteplici benefici.

Innanzitutto non bisogna semplicemente frizionare in modo superficiale il cuoio capelluto quando, ad esempio, andiamo ad applicare delle filae per rinforzare i capelli. Il massaggio deve essere profondo e lento e deve smuovere fisicamente il cuoio capelluto. Così facendo si andrà a stimolare la circolazione sanguigna. Ma come si procede? Si parte dalla nuca, risalendo pian piano fino alla fronte e alle tempie. Il massaggio deve essere al tempo stesso delicato e forte. Se fatto bene, si potrebbe verificare un leggero prurito sulla testa. Un sintomo positivo che indica che la circolazione è stata giustamente stimolata. Questo tipo di massaggio aiuta notevolmente la salute dei nostri capelli e non solo: un buon massaggio del cuoio capelluto aiuta a drenare le tossine e a rilassare, grazie proprio alla stimolazione della circolazione sanguigna, tutti i muscoli cranici. Questo permetterà di scaricare le tensioni accumulate e che spesso causano dolori alle spalle. I capelli saranno fluenti, lucidi e forti perchè il cuoi capelluto, grazie al massaggio, sarà ben irrorato e nutrito. Spesso infatti  gli squilibri a livelli del cuoio capelluto o depositi di cellule morte, desquamazione o residui di sebo, possono bloccare i follicoli, impedendo la circolazione e rendendo l’ambiente asfittico. Inoltre, i prodotti che andiamo ad applicare per la salute della nostra chioma, grazie al massaggio, potranno penetrare più a fondo, fino alle radici ed essere così più efficaci. Sostanze come il ferro, lo zinco, il zolfo, il complesso B e vitamina C migliorano visibilmente la salute dei capelli.

Per non parlare del piacere che si può provare a farsi massaggiare la testa 🙂