La sindrome premestruale è un disturbo di cui soffrono molte donne. Secondo i ricercatori Shalin Maharaj e Kenneth Trevino, esperti del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas, è un malessere causato potenzialmente dalle variazioni ormonali su neurotrasmettitori come la serotonina. Stimoli che non si ripercuotono solo sul benessere fisico ma anche sull’umore, influendo in maniere negativa sul rendimento lavorativo e sulle normali attività quotidiane. Nel 15% dei casi gli effetti sono devastanti tanto da indurre almeno una volta le donne che ne soffrono a tentare il suicidio.
I ricercatori, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Psychiatric Practice, hanno ricondotto i possibili trattamenti per il “disturbo distrofico premestruale” in 5 categorie: farmaci psichiatrici, farmaci anavulatori, integratori, rimedi fitoterapici e non farmacologici. I rimedi naturali più efficaci per curare la sindrome premestruale secondo Maharaj e Trevino sarebbero quelli che assicurano all’organismo un’integrazione di calcio.
Sono 10 gli alimenti consigliati tra cui emergono spinaci, crescione, cavoli e carote, in quanto, appunto, sono in grado di fornire un ottimo apporto di calcio, vitamine e sali minerali nei giorni in cui se ne ha più bisogno.
Per alleviare alcuni sintomi associati alla sindrome premestruale, si possono mangiare anche broccoli e albicocche che hanno un’alta concentrazione di ferro.
Per quanto riguarda i trattamenti fitoterapici consigliati, c’è la calendula o Calendula Officinalis, molto utile per attenuare i dolori mestruali e i dolori connessi come il mal di testa e la nausea.
Per curare la sindrome premestruale con rimedi naturali viene consigliato anche l’agnocasto, i cui frutti dispongono di principi attivi in grado di agire sulla dopamina limitando così l’appetito che durante quei giorni può aumentare e migliorando l’umore.
Personalmente vi consiglio anche il magnesio. Con questo integratore io ho trovato un giovamento sostanziale sia durante la sindrome premestruale che nei giorni del ciclo.
