Sangue concentrato per combattere le rughe. Si tratta di una tecnica, la Prp (plasma ricco di piastrine). Un sistema conosciuto da tempo che viene utilizzato in ortopedia per favorire la riparazione di muscoli e tendini lesionati, soprattutto negli sportivi, e che ora sta approdando anche nel panorama della chirurgia estetica.
Il sangue concentrato è in grado di combattere le rughe stimolando in modo naturale il processo di rinnovamento e ringiovanimento della cute. Le piastrine sono fondamentali nella riparazione delle ferite, grezze alle citochine. Si tratta di un meccanismo naturale che viene utilizzato in medicina per riparare le lesioni e che ora sta dando esiti positivi pure in campo estetico. Il sangue concentrato per combattere le rughe viene prelevato in piccola quantità dal paziente. Successivamente viene centrifugato e, una volta granulato, viene iniettato sul volto. Il Prp viene anche utilizzato contro la calvizie, in questo caso il sangue viene iniettato ne cuoio capelluto. Questo metodo rende inoltre più efficace il lipofiller, la tecnica che prevede l’iniezione di grasso prelevato dal paziente stesso e utilizzato come riempitivo nel viso e o nei punti scavati del corpo: prima si inietta il sangue e poi il grasso.
Un trattamento di Prp costa dai 300 ai 700 euro. I prezzi salgono quando si va a trattare la calvizie in quanto vengono coinvolte zone più estese. Questa tecnica sta avendo molto successo in quanto risulta davvero efficace. Oltretutto come ingrediente viene utilizzato il sangue stesso del paziente e questo la rende un metodo del tutto naturale. Senza contare che non ci sono di mezzo aziende che hanno interesse a vendere un prodotto.