Io d’estate vivo in infradito, anzi, a dire il vero, ho le famose Fit-Flop, quelle che tonificherebbero cosce e glutei rimodellando il corpo. Sinceramente non credo che portarle sia come andare in palestra, ma la loro forma anatomica e la loro altezza hanno un notevole beneficio sulla circolazione sanguigna e poi, a dirla tutta, un certo miglioramento lo vedo. Però spesso porto anche le classiche “pianelle”, le infradito basse che, se indossate per troppo tempo, mi fanno venire le gambe pesanti come macigni. E, stando alle ultime notizie, se fossi una fanatica dei tacchi alti, dovrei prestare ancora più attenzione alle ciabattine “rasoterra”…
Secondo un esperto, le donne abituate a camminare sui “trampoli” dovrebbero fare attenzione all’uso delle decisamente più basse e comode ciabattine. Mauro Motensi, presidente dell’Associazione Podologi, ha avvertito: “Per chi è abituata a camminare sui tacchi alti, infatti, scendere all’improvviso ad altezza flip-flop rischia di comportare dolorose tendiniti o fasciti”. “Cambiare all’improvviso la postura – dice l’esperto all’Adnkronos Salute – porta il tendine ad allargarsi e distendersi all’improvviso e per lungo tempo. Risultato? Tendiniti e fasciti“. Dunque bisognerà rinunciare a uno dei ‘must’ dell’estate? “No, ma è bene abituare gradualmente il piede a ‘scendere’ dai tacchi alti, adottando sandali e calzature intermedie”, suggerisce il podologo. Quest’ultimo dice di fare attenzione anche alla pedicure estetica, decisamente più in voga d’estate quando i piedi escono allo scoperto, e all’uso di trattamenti cosmetici per avere unghie alla moda: “L’asportazione delle cuticole e il taglio delle unghie troppo affusolato rischia di aprire la strada ai batteri. Mentre con l’applicazione del gel si smuove la matrice e c’è il rischio di contrarre delle micosi”
quali sarebbero le fit-flop?non ho presente
Post in arrivo… 😉