La Dermatologia Plastica corre in aiuto delle donne che vogliono liberarsi una volta per tutte della cellulite con la Microterapia. Un trattamento che, come spiega il dermatologo Antonino Di Pietro su Io Donna, si effettua con il SIT (Sky Injection Therapy), un piccolo dispositivo a ventosa attraverso il quale si riesce a far arrivare nei primi strati di pelle principi attivi utili per contrastare i gonfiori e il rilassamento cutaneo.
La Microterapia promette di risolvere il problema della cellulite in quanto attraverso il SIT viene iniettata sottocute una soluzione ipersalina in grado di richiamare i liquidi ristagnanti che vengono poi espulsi con le urine. Eliminando i liquidi in eccesso in modo naturale, il grasso viene facilmente metabolizzato dall’organismo.
Queste microinienzioni vengono praticate a distanza di circa un centimetro l’una dall’altra. Il trattamento completo dura dieci sedute della durata di 10-20 minuti ciascuna.
La Microterapia è un trattamento indolore, non causa la rottura dei capillari e non lascia segni visibili.
Antonino Di Pietro però nell’articolo scritto su Io Donna avverte che questa tecnica contro la cellulite non può certo compiere miracoli e che per testarne realmente l’efficacia necessita di essere abbinata ad altri fattori molto importanti, primi fra tutti la dieta e il movimento: “Come ricordo alle mie pazienti, mi preme però sottolineare di nuovo che la Microterapia, pur garantendo riscontri molto positivi, non rappresenta una cura miracolosa, che consente di sconfiggere la cellulite in maniera definitiva. È sempre fondamentale associare il trattamento a tutta una serie di accorgimenti quotidiani, che includono una corretta alimentazione con pochi carboidrati e poco sale, un’adeguata idratazione e un’attività fisica costante. Agendo contemporaneamente su questi fronti, i risultati saranno evidenti e apprezzabili”.