Mentre ci si impegna molto per consolidare l’accettazione di sé e trovare il giusto equilibrio tra cura della pelle e consapevolezza che l’invecchiamento è un processo naturale e inevitabile, arriva Kim Kardashian e dichiara: sono disposta a tutto per rimanere giovane.
Ci rendiamo conto subito di quanto sia pericolosa un’affermazione del genere, specialmente considerando la sua immensa visibilità eppure colpisce lì dove tutte celiamo una debolezza: siamo continuamente bombardate da immagini di donne perfette (in foto manipolate), che non rispondono neanche lontanamente alla realtà. Ci sentiamo dunque spinte in ogni momento ad avvicinarci a quell’ideale, con ogni mezzo, con ogni sforzo.
Se da un lato la ricerca cosmetica e lo stile di vita contemporaneo hanno fatto miracoli nel farci sentire meglio nella nostra pelle, dall’altro rischiamo di offuscare la consapevolezza di noi stesse e del tempo che, ci piaccia o no, passa e lascia i suoi segni. Che dovremmo accettare serenamente come parte della vita.
Non Kim Kardashian a quanto pare che in una recente intervista al New York Times ha dichiarato che per sembrare giovane sarebbe disposta a tutto. Persino – tenetevi forte – a mangiare cacca, se le dicessero che funziona. Non stentiamo a crederle visto che per entrare nell’abito di Marilyn Monroe al Met Gala ha mangiato solo pomodori per tre settimane. Ma non staremo esagerando?