Un’ondata di freddo sta per abbattersi sull’Italia e così arriva la dieta anti-Burian. 3 italiani su 4 si dichiarano pronti a modificare le proprie abitudini alimentari per affrontare pioggia, neve e gelo.
Si tratta di una vera e propria dieta anti-Burian che spinge ad acquistare più frutta, verdura e legumi ma anche tanto pesce soprattutto quello più ricco di grassi. Questo è quanto emerge da un’indagine Federcoopesca-Coooperative sulla rivincita in queste ore di un’alimentazione ricca di sostanze antiossidanti per rafforzare le difese immunitarie e alimenti energetici e nutrienti per combattere il freddo.
Alla base di questa dieta anti-Burian sicuramente ci sono le vitamine. L’Alleanza delle Cooperative agroalimentari segnala che bisogna mangiare arance, clementine e kiwi, perché ricchi di vitamina C. Per fare il pieno di vitamina A sono ottimi gli spinaci, la cicoria, la zucca, i ravanelli, le zucchine, le carote e i broccoletti.
La vitamina B che aiuta a trasformare il cibo in energia si trova soprattutto in cereali integrali, avena, carne rossa, verdure a foglia verde come cavolfiori, broccoli, spinaci. tuorlo d’uovo e ceci. Il pesce, il latte e le uova forniscono il giusto apporto di vitamina D per sostenne il sistema immunitario. Frutta secca e olio extra vergine di oliva per la vitamina E. Mentre i legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche sono ricchi di ferreo.