Le persone con i capelli rossi potrebbero essere maggiormente esposte al rischio di ammalarsi.
Uno studio spagnolo, pubblicato su Physiological and Biochemical Zoology, ha stabilito che il pigmento rosso sottrae una sostanza che normalmente viene utilizzata dall’organismo per combattere i radicali liberi. Alcune ricerche hanno stabilito che questo accade negli animali di pelo rosso e potrebbe, per analogia, succedere anche all’uomo.
Esistono, infatti, due tipi di melanina: l’eumelanina di colore marrone o nera e la feomelanina rossa. Quest’ultima, per formarsi, richiede grandi quantità di gluatione, un antiossidante che protegge le cellule dai radicali liberi. I ricercatori, per sapere se la presenza di glutatione nelle cellule viene ridotta dal pelo rosso, hanno studiato un gruppo di cinghiali del nord della Spagna che possono essere di diverse gradazioni dal rosso al marrone: “Abbiamo scoperto che più feomelanina c’è nel pelo del cinghiale più probabilmente ci sono segni di stress ossidativo nelle cellule”, ha spiegato Ismael Galvan del Museo Nacional de Ciencias Naturales, per poi concludere: “Poiché tutti i vertebrati hanno gli stessi tipi di melanina il nostro risultato conferma le conoscenze sulla pigmentazione”.
Per fortuna sono castana scura 🙂