Una dieta sana dopo l’infarto salva la vita. Un’alimentazione equilibrata, non improvvisata e sotto la supervisione medica, è necessaria, soprattutto a seguito di problemi cardiaci. E’ quanto emerge dal nuovo studio della Harvad School of Public Health, pubblicato sulle pagine di Jama Internal Medicine.
Su un campione di circa quattro mila pazienti, sia uomini che donne, una dieta sana offrirebbe maggiori possibilità di sopravvivenza: un decremento di rischio valutabile in una percentuale significativa, una forbice che va dal 30 al 40 per cento. Benefici per la salute li hanno avuti soprattutto coloro che dopo l’infarto hanno adottato una dieta simile a quella mediterranea. La percentuale dei decessi si è rivelata significativa per coloro che, anche dopo un attacco cardiaco, hanno proseguito un regime alimentare scorretto.