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I benefici dell’uva: La Vinoterapia

La vinoterapia nasce in Francia grazie all’operato di Mathilde Cathiard Thomas, figlia di vinicoltori e fondatrice della Caudalie, azienda produttrice di creme e cosmetici a base di uva, vinaccioli e foglie di vite. La ricerca di Mathilde e del marito Bertrand parte dai semi dell’uva, ricchi di polifenoli, scartati durante la lavorazione del vino. La collaborazione con l’Università di Bourdeaux ne ha rilevato le proprietà anti-radicali liberi. Ma ecco quali sono i trattamenti e i benefici principali della vinoterapia…

L’uva aggiunta all’acqua termale viene impiegata per bagni, massaggi, gommage, impacchi, maschere e peeling tutti rigorosamente a base di uva, vino e foglie di vite. Il vino inoltre possiede ben trecento sostanze di azione antisettica del cavo orale e sostanze in grado di contrastare l’invecchiamento e di proteggere dalla fragilità capillare. Gli acini e i vinaccioli, ovvero i semi dell’uva, sono ricchi di calcio, fosforo, polifenoli e flavonoidi dall’azione drenante, levigante e antiossidante. Inoltre, l’uva contiene anche degli acidi organici dalle proprietà schiarenti, ottimi per un peeling naturale.

La vinoterapia utilizza uva fresca ma anche olio di vinacciolo e concentrato di mosto arricchiti con oli biologici e Vitamina E.
Le tre fasi del trattamento con il vino sono le seguenti:

1) per preparare la pelle a ricevere tutti i benefici della vinoterapia, si inizia con un peeling di fango termale dalla durata di 20 minuti circa

2)Poi si procede con un idromassaggio in acqua termale con concentrato di mosto e oli essenziali, ottimo per la circolazione

3) L’ultimo trattamento consiste in un massaggio con anici freschi o estratti d’uva dalle proprietà drenanti e leviganti

Oltre ai trattamenti estetici, la vinoterapia si espande anche alla cura interna dell’organismo con la ampeloterapia (ampelos in greco significa vite). Piano piano, gradualmente, viene introdotta nella dieta l’uva fino ad arrivare, dopo circa una settimana, a mangiarne tre chili al giorno. L’uva infatti diventa l’alimento principale, se non l’unico, per tutta la durata della cura. L’azione diuretica e lassativa  di questo frutto permette un lavaggio dell’intestino e del fegato. L’uva, inoltre, contiene delle sostanze astringenti che fortificano le pareti delle vene e dei capillari. La polpa e il succo, poi, influiscono sull’equilibrio tra colesterolo buono e colesterolo cattivo.

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2 commenti to "I benefici dell’uva: La Vinoterapia"

  1. Alessia ha detto:

    già…anche se da bere è meglio :PPP

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